Episodi 136-140
[136] [137] [138]
[139] [140]
136. Lo scambio dei corpi (Rupan tai Kijin nimensou)
Lupin viene sottoposto ad un intervento di scambio del cervello con un
vecchio ricco di nome Steal, al quale ormai rimane solo una settimana di
vita a causa della precarietà delle energie nel suo vetusto corpo.
Ad oprazione riuscuita Lupin si ritrova nel corpo quasi immobile di Steal,
mentre questi in quello di Lupin; può quidi alzarsi e prendere in
braccio Margot, alla quale msotra la sua mappa dell'ubicazione della sua
miniera in Africa. L'uomo si accorge però che la mappa gli è
stata rubata da Lupin, e si reca a casa sua. Egli riprendee la mappa, e
vani sono i tentativi di Jigen e Goemon di convincerlo con la forza a ripetere
l'operazione per ridare il corpo originario a Lupin. Ma il vero Lupin non
si dà per vinto e vuole riavere il tanto amato corpo; approfittando
che Zenigata e Steal si trovano vicini, Lupin li addormenta, poi si traveste
da Steal con il corpo di Lupin. Si reca quindi dal dottore che aveva eseguito
l'operazione dicendogli di volersi scambiare con il corpo di Zenigata per
essere al sicuro da Lupin. Il dottore esegue ai suo oridini; in questo
modo il cervello di Lupin si trova nel corpo di Zenigata, mentre il cervello
di quest'ultimo nel corpo di Steal travestito da Lupin. Poi, dopo aver
tolto il travestimento a Zenigata, fa dinuovo trasferire il suo cervello
(che era nel corpo di Zenigata) in quello di Steal con il corpo di Lupin.
A questo punto il cervello di Lupin si trova nel corpo originale, mentre
dentro quello di Zenigata c'è quello di Steal, ed ovviamente dentro
il corpo del vecchio si trova quello dell'ispettore. E mentre Zenigata
rincorre Steal per riappropriarsi del proprio corpo, Lupin, Jigen e Goemon
distruggono la macchina in grado di trasferire i cervelli in modo che nessuno
possa cadere più vittima di tale sporca operazione.
Commento: Simpatico episodio che si basa tutto sull'inganno
e gli sdoppiamenti di persona. Da segnalare anche uno stupendo uso delle
BGM.
137. Furto al Cremlino (1980 Mosukuwa mokujiroku)
Questa volta Lupin vuole rubare un lampadario che si trova in una stanza
del Cremlino che è formato da 286.789 diamanti. Intrufolatosi come
Zenigata viene scoperto e messo in carcere; qui conosce Donshon, un anziano
ingegnere, che è l'unico in grado di infilare i diamanti all'inteerno
del filo invisibile che sorrregge il lampadario. Lupin escogita quindi
un piano: si scambia con il vecchio, e quando questi viene chiamato per
sistemare il lampadario, vi attacca un filo anch'esso invisibile. Poi,
ritornato nella sua cella, invia a Jigen e Goemon tramite un piccione amico
di Donshon le istruzioni per il furto. Dopo essere sfuggiti alla sorveglianza
delle guardie russe che li tenevano sott'occhio perchè complici
di Lupin, si presentano al primo ministo russo, dicendogli che sono gli
emissari di una ditta che, grazie alla donazione di una televisione giapponese,
installerà al Cremlino delle grondaie trasparenti in modo da far
scorrere l'acqua senza che deturpino il palazzo. Il ministro dà
l'assenso, e vengono installate. Così, durante lo scoppio del cannone
che segna l'inizio delle Olimpiadi di Mosca la cella di Lupin esplode,
e per mezo della sua canna da pesca tira il filo che attaccato al lampadario;
i diamanti, legati l'un l'altro al filo maestro si dirigono poi nelle grondaie,
ed in seguito in una macchina al cui comando c'è Margot che fa volare
lontano i diamanti. Lupin si risvegli però dopo aver ricevuto una
botta in testa da Donshon, il quale si ritrova con Margot e sua figlia
(membra del servizio di sicurezza del Cremlino) per prendere tutti i diamanti
e fuggire. I tre vengono però raggiunti da Lupin che dice loro di
essere riuscito a prendere i diamanti tutti per sè grazie ad un
telo che Jigen e disteso sulla treettoria dei diamanti in volo.
Commento: Un'altra bella puntata sotto tutti i punti
di vista. Peccato per le BGM, quasi assenti. Da notare che in questo episodio
non viene fatta alcuna critica alla società russa.
138. Il cavallo favorito (Grand race. Kieta dai honmei)
Il principe d'Inghilterra Wilther, amico di Jigen, sfida Lupin a portare
via il suo cavallo Freccia Rossa. Lupin accetta la sfida, che ha come ricompensa
Margot. Il suo primo attacco avvien sull'aereo che trasporta il cavallo;
Lupin fa irruzione, lo ruba, ma si accorge che si tratta di un cavallo
bianco che è stato tinto dello stesso colore di Freccia Rossa. Poi,
durante la caccia alla volpa, Lupin piazza una calamita sul terreno per
far fermare il cavallo; ci riesce, ma viene catturato con una rete lanciata
dagli uomini del principe, i quali sono anche intenzionati a sparargli.
L'ultimo tentativo avviene alla Gran Premio nazionale al quale partecipa
anche la regina d'Inghilterra. Mentre Freccia Rossa si trova in testa Lupin
fa alzare l'ultimo ostacolo, che si apre e fa cadere il cavallo, il quale
viene poi caricato dal furgone della BBC guidato dalla banda di Lupin.
Il cavallo è così nelel mani del ladro, così come
Margot.
Commento: Episodio abbastanza interessante nel quale
si segnala un disegno più che buono ed ujn charactre design molto
simile a quello dello Studio Telecom.
139. Margot rapita (Fujiko kikiippatu. Kyuushutu sakusen)
Margot viene rapita da Naria e Monia, due vecchi ladri, ex-rivali di Lupin
I, i quali si accordano con il primo ministro della repubblica di Coliacina,
al fine di finanziare la sua campagna elettorale con gli incassi dello
spettacolo legato a Lupin. Infatti questo deve salvare la sua amata da
un enorme salvadenaio che si trova al centro di uno stadio stracolmo di
persone e nel quale la gente di tira le proprie monetine. Lupin riesce
facilmente a portarsi davanti al vetro del salvadenaio, e sta per farlo
rompere dalla spada di Goemon, quando i due ladri/rapitori, lo avvertono
che se romperà il vetro esploderà a causa dei duemila candelotti
di dinamite posti al disotto di lui; l'unico modo per salvere Margot, è
quello di entrare nella "Serratura Lupin", una speciale serrtaura costruita
da loro, nella quale può entrare solo Lupin, che però sarà
fulminato da una scarica elettrica di 1 milione di volts all'apertura del
salvadenaio. Lupin allora si prende una notte di riflessione. Nel frattempo
Naria e Monia scoprono di essere stati ingannati (Mocarello li vuole uccidere
invece di ricompensare come pattuito), e rubano tutto il contenuto della
cassaforte della repubblica, frutto dell'incasso dello spettacolo. Il giorno
successivo Lupin si ripresenta davanti al salvadenaio, e davanti
a tutti comunica la scelta di uccidersi nella serratura. Ed infatti vi
entra, facendo aprire il salvadenaio. Quando esce dalla serratura tutti
credono che sia morto, ma invece non è stato così; sebbene
un po' stordito è riuscito a salvarsi grazie ad un collettore che
ha trattenuto tutta l'energia, con la quale stende tuttla la polizia locale.
A questo punto sopra lo stadio appare un elicottero guidato da Naria e
Maria, i quali, grazie ad un telo si prendono anche tutte le migliaia di
monete uscite dal salvadenaio nel quale vi era Margot.
Commento: Episodio "tranquillo"; sia il character design
che i disegno sono nella media. Si nota comunque una certa intricatezza
nella trama.
140. Giù le mani dal tesoro
Sull'isola di Kodai (a 15 miglia dalla Sicilia) c'è un vulcano ancora
in attività, che ogni 100 anni erutta per 31 minuti; prima dell'eruzione
è possibile entrare all'interno del vulcano e prendere un tesoro
dall'inestimabile valore; ed è proprio quello che Lupin intende
fare. Lupin conosce una bella ragazza di nome Claudia, una ragazza dell'isola
che fa il doppio gioco: amica di Lupin, convince Jigen e Goemon ad intralciarlo
nel suo intento, perchè quel tesoro rappresenta una divinità
sull'isola.
Durante il viaggio verso Kodai Lupin viene però morso da uan
tarantola velenosa che a detta di Claudia lo avrebbe fatto dormire per
ventiquattro ore. Duarnte il sonno di Lupin i suoi due amicci vanno a fare
la conoscenza degli abitanti del paese, che sono a loro molto riconoscenti
per quello che hanno fatto. Ma quando escono i nativi dell'isola si struccano
e rivelano la loro identià di membri della mafia che volgiono avere
il controllo del mondo; Claudia è la nipote del boss, ed ha ingannato
Jigen e Goemon per avere la fiducia del nonno che non credeva fosse veramente
sua nipote.
Quando Jigen e Goemon tornano nella camera di Lupin lo trovano sveglio
pronto ad impossessarsi del tesoro. A loro malgrado i suoi due amici devono
aiutarlo a calarsi nel vulcano, anche se tentano in ongi modo di rallentare
la sua discesa. Mentre il ladro viene calato la fune si spezza a causa
di un taglio da coltello, e scendono nella cavità del vulcano per
aiutarlo. I 31 minuti sono quasi già passati e i tre devono salire
a bocca asciutta; ma durante l'ascesa scorgono sui bordi del vulcano i
mebri della mafia; Jigen e Goemon capiscono l'inganno e sono printi a morie
insieme a Lupin. Nonostante ciò la loro sorte li aiuta, perchè
da una cavità appare Claudia che indica loro una passaggio segreto;
i tre sono diffidenti verso di lei, ma questa si rivela essere un agente
della CIA che aveva finto di essere una membra di un clan mafioso per arrestare
il boss. In questo modo Lupin e la sua banda si salvano, ed i mafiosi vengono
arrestati dalla polizia. E quando i tre stanno remando desolati nel mare
con una barchetta appare in cielo il baule del tesoro, che l'astuto Lupin
aveva provveduto ad attrezzare per essere schizzato al mmento dell'eruzione.
Commento: Fin dalle prime battute ci si accorge della
bellezza di questo episodio. Sia il diesegno che l'animazione sono particolarmente
curati, e la storia è davvero intricata e ricca di colpi di scena.
[Torna alla pagina principale]
[Torna all'indice della serie di Lupin]
Pagina creata il 4 Novembre 1997
Ultima modifica: