Il capo della polizia ha ricevuto un invito al convegno internazionale degli organi di polizia che si terrà in Europa, ha deciso di mandarci l'ispettore Zenigata. Questi è lusingato dall'offerta ma si dice preoccupato dell'ultima sfida di Lupin, infatti il rivale vuole rubare un busto d'oro custodito nel palazzo Kimm.
Il capo della polizia vorrebbe affidare ad un'altro ispettore questo incarico ma, nonostante l'insistenza di Zenigata, gli concede solo poche ore per arrestare il ladro.
Nel palazzo di fronte, Lupin e Jigen spiano la conversazione e sono attirati dalla possibilità di liberarsi dello scomodo ispettore.
Al palazzo Kimm, il signor Kimman discute con Zenigata e gli esprime la sua fiducia, infatti il busto gli è stato regalato dal consiglio comunale.
Al di fuori della proprietà Lupin, Jigen, Goemon e Fujiko scavalcano il muro di cinta e si dirigono, da direzioni diverse, vero l'abitazione.
Jigen crea un diversivo attirando su di sé i riflettori e la polizia. Lupin piazza una bomba su un muro ma dopo l'esplosione si accorge che non è crollato ed è comparso una parete di metallo, toccandola riceve una forte scarica elettrica.
Anche Goemon e Fujiko tentano di introdursi nella casa ma i muri sono sempre di metallo.
Lupin si dà alla fuga saltando contro un riflettore ma, correndo, cade in una buca poco distante dal muro di cinta. Giunge Jigen che gli lancia una corda ed immediatamente i due si danno alla fuga.
Il signor Kimman si dice soddisfatto ma Zenigata è arrabbiato per non aver catturato il rivale.
Lupin e Fujiko compiono una perlustrazione aerea fotografando le proprietà di Kimman. Tornati alla base, Jigen si dice arrabbiato per la stretta sorveglianza operata dall'ispettore.
Fujiko suggerisce a Lupin di farsi arrestare per lasciar andare Zenigata in Europa; Jigen vorrebbe utilizzare un passaggio che porta dal camino dell'abitazione fino alla buca scoperta da Lupin. Questi si dice sicuro che si tratta di una trappola e se ne va via.
Nel frattempo Zenigata strappa i petali di un fiore dicendo "l'arresto" "non l'arresto", finchè riceve la comunicazione di un arresto. Corre credendo che sia Lupin ma in realtà fuori dal palazzo Kimm vi è solo un ubriaco che viene immediatamente tradotto in prigione.
In realtà l'uomo arrestato è Lupin travestito, può così nascondere gli arnesi da scasso nella cella.
Il giorno seguente Jigen, Goemon e Fujiko attendono impazientemente Lupin ma quando giunge l'ubriaco gli amici non lo riconoscono subito. Lupin dice di voler utilizzare il tunnel e predispone un piano d'azione.
Nella notte un camion, guidato da Jigen travestito, rimane bloccato nella buca; intervengono immediatamente i poliziotti che si mobilitano per farlo ripartire. Sfruttando il diversivo Lupin si introduce nella buca. Quando il camion riparte Jigen lo fa schiantare sul cancello principale e la polizia accorre nuovamente.
Fujiko tagli i cavi della luce e Lupin, apparso sotto il camino, può rubare il busto ma quando cerca di uscire dal tunnel c'è Zenigata ad attenderlo.
Lupin viene portato in carcere e Zenigata riceve tutti gli onori dal capo della polizia, dalla stampa e dal primo ministro; immediatamente dopo parte per il convegno in Europa.
Jigen, Goemon e Fujiko sono sorpresi nel veder rincasare l'amico; Lupin spiega quindi il suo piano.
Insieme si dirigono all'aeroporto per salutare Zenigata ma questi, quando l'aereo sta ormai decollando, si accorge di loro e cerca disperatamente ma senza successo di uscire dal veicolo.
L'episodio si conclude con la banda, camuffata da agenti della polizia, che carica in un finto furgone blindato il busto d'oro.
Note
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